Nel triennio dal ’99 al ’01 Gaetano produsse una Malvasia ferma, con affinamento in tonneaux, della quale ancora oggi custodiamo gelosamente poche bottiglie. Una giovinezza irreale contraddistingue questo vino bianco dalla grandiosa personalità. Con il tempo le note aromatiche della Malvasia si sono affinate donando una complessità che è impossibile ritrovare in gioventù. Nel 2016 Nicola ha ripreso a produrre questa etichetta consapevole delle potenzialità di questo vitigno. Il suolo in cui le viti affondano le radici è sassoso e regala al vino una spiccata sapidità. La fermentazione e l’affinamento nelle botti di rovere ne esaltano la complessità. Ne risulta un vino unico nel suo genere. L’ennesima sfida utile a dimostrare ciò che il nostro amato territorio può regalare.