Nel 1998, dopo le soddisfazioni date dalla Barbera, Gaetano decise di affinare in legno, e quindi valorizzare, anche il Gutturnio. Utilizzò solo contenitori grandi da 5 e 7 ettolitri. Vinificazioni separate per Barbera e Croatina ed assemblaggio dopo la svinatura. La Croatina è l’antitesi della Barbera, un vitigno scarico di acidità ma ricchissimo di colore e tannini. Proprio questa importante presenza di tannini fu determinante per la scelta delle botti grandi. Se la Barbera ha necessità di affinare a lungo per esprimersi al meglio, il Gutturnio ancora di più. L’esperienza ci dice che anni di maturazione rendono i tannini della Croatina dolci ed eleganti, donando al vino una facilità di beva incredibile. Ci piace considerare le due riserve come fratello e sorella. La Barbera è sicuramente l’anima femminile: elegante, raffinata, molto diretta, con una vitalità che mantiene anche dopo anni di affinamento. Il Battirosso è il fratello maschio: muscolare, potente e strutturato. Entrambe le interpretazioni sono legate da un filo conduttore, il nostro territorio, quell’insieme di condizioni climatiche, biologiche ed umane che ci permettono di identificare un vino con il luogo in cui viene prodotto.